La cucina è il cuore pulsante della casa. Questo è risaputo, sia tra gli interior designer che tra chi, semplicemente, si appresta ad arredare la sua prima casa o a rinfrescare i suoi soliti ambienti. Per questa ragione, ogni singolo componente va selezionato con cura, a partire dal tavolo che, sicuramente, esercita un ruolo chiave in un ambiente come la cucina. Proprio lì, infatti, si svolgono moltissime attività collettive e individuali, si mangia, si cucina, i bambini fanno i compiti e i genitori lavorano. Insomma, per i mobili della cucina occorre sempre avere un occhio di riguardo in più. In questa guida, andremo a vedere come scegliere il tavolo della cucina.
Come scegliere il tavolo della cucina, i migliori consigli
Ad oggi, le scelte su cui ricadono maggiormente i clienti sono soluzioni piccole dove ottimizzare gli spazi è la prerogativa. Ecco, quindi, che si diffonde sul mercato la moda dei tavoli allungabili, di quelli a scomparsa o delle penisole integrate. Se anche voi avete a disposizione metrature meno generose, allora è consigliabile optare per questo tipo di complementi. Altrimenti, un tavolo grande e di design può contribuire ad unire gli ambienti e a risaltare in camere open space. Come detto, in una cucina piccola bisognerà trovare il giusto compromesso tra spazio e gusti personali.
La scelta della forma del tavolo è altrettanto importante. I tavoli tondi sono più ingombranti, ma possono rivelarsi un’ottima soluzione se la stanza presenta pareti asimmetriche. Le cucine moderne, comunque, presentano in linea generale tavoli rettangolari oppure snack o tavoli allungabili; perfetti sia per ambienti piccoli che per stanze aperte e grandi. Un tavolo dall’estetica accattivante, poi, è l’ideale se il nostro ambiente cucina coincide con la zona living. In questo caso, infatti, è bene non scendere a compromessi con l’estetica, per non ottenere risultati stilistici mediocri.