E’ sempre più scelto e presente nella case italiane, e non solo, l’arredamento e in generale
nell’aspetto complessivo, lo stile Shabby Chic. Oggi desideriamo andare a vedere come
realizzare al meglio questo stile in un soggiorno.
Caratteristiche dello stile Shabby Chic
Nella sua nascita lo stile Shabby Chic puntava alla valorizzazione di oggetti magari destinati ad
essere accantonati. Shabby, infatti, significa trasandato. Nella sua origine, quindi, si prendevano
oggetti vecchi, seppure ancora in buone condizioni, per recuperarli con una nuova verniciatura
ed elaborazione estetica.
Lo stile Shabby Chic risulta nel suo complesso raffinato, certamente ricercato e accogliente oltre
che anche romantico. Dato che si parla concettualmente di elementi di recupero, è fin troppo
facile scadere nel cattivo gusto, per cui è necessario avere un buon gusto e avere altrettanto
ben chiare le caratteristiche di questo stile.
I colori dello Shabby Chic sono tendenzialmente neutri, bianco, grigio chiaro o beige ma non
basta il colore giusto. Gli oggetti in questo stile sono particolarmente curati ed elaborati, con
ampie decorazioni. Cuori operati su tali elementi, decorazioni aggiuntive in pizzo, decorazioni
con stampe floreali, a quadrettini, tessuti di pregio coerenti con lo stile Shabby Chic doneranno
alla tua casa un aspetto unico.
I particolari sono estremamente curati e ricercati, il tutto ti darà molta più voglia di goderti la tua
casa e sarà apprezzato ed ammirato da chi arriverà in casa tua. Questo stile che in origine
significava trasandato, richiede che gli elementi abbiano una verniciatura imperfetta.
In realtà, i colori cui abbiamo fatto cenno in precedenza, possono anche essere diversi purchè
assolutamente pastello, tenui. In buona sostanza l’aspetto complessivo degli elementi deve
mettere in evidenza il trascorrere del tempo, comprese imperfezioni dei bordi, ad esempio, ma
in modo assolutamente piacevole, senza mai sfociare nel cattivo gusto, nel vecchio da buttare.
Naturalmente, se vuoi caratterizzare la tua casa con lo stile Shabby Chic, non devi
necessariamente dedicarti al fai da te che, peraltro, non è facile da realizzare se non hai
particolari capacità manuali e tecniche in questo senso.
In commercio trovi una miriade di oggetti anche di arredamento realizzati esattamente in questo
stile, anche con la tecnica di verniciatura del “dacappaggio”, rimuovendo, cioè, appositamente
dei particolari di verniciatura rimuovendo parti di questa lasciando a vista particolari di legno
vivo.
Nel tuo soggiorno, il pezzo di arredo principe è il divano. Per lo stile Shabby Chic sono
assolutamente da bandire le linee moderne e squadrate. L’ideale sono modelli di divano dalle
linee morbide.
Il rivestimento ideale è in tessuto, in tinte uniformi neutre oppure anche floreali ma con colori
tendenti al neutro, poco appariscenti, leggeri e possibilmente pastello, soprattutto nelle tonalità
del verde e dell’azzurro chiaro.
Il materiale prevalente nello stile Shabby Chic è il legno, pitturato secondo i dettami di questo
stile. Tollerato anche il legno naturale purchè non sia prevalente e assolutamente non scuro.
Anche il ferro può rientrare nello stile di cui parliamo, soprattutto nei particolari, nelle
decorazioni.
Altro elemento assolutamente irrinunciabile nell’arredo Shabby Chic è la credenza. Consigliamo
che questo elemento sia a due, tre o quattro ante nella base sormontata da un’alzata dotata di
ante in vetro che lascino vedere al loro interno il “servizio buono”.
Naturalmente anche la credenza dovrà essere pitturata con le tinte di cui abbiamo parlato, non
in altri colori. Evita anche il legno naturale ancorchè chiaro in quanto la credenza è un elemento
predominante nell’arredo e, come abbiamo detto, in questo stile il legno naturale non deve
essere prevalente.
Molta importanza hanno anche gli accessori, quindi bene per candelabri e soprammobili sempre
coerenti con le caratteristiche di questo stile. Le tende devono a loro volta essere semplici, in
tessuto leggero e con stampe floreali.